UX Design
Vuoi migliorare l’usabilità del tuo sito o della tua applicazione? In Creact ci occupiamo di tecniche e analisi per lo studio dell’esperienza utente.
Per saperne di più sul mondo dello User Experience Design continua con la lettura degli approfondimenti. Scoprirai tutto quello che c’è da sapere prima di richiedere il nostro supporto e effettuare un UX Design test.

Cosa si intende per UX Design
Lo User experience design, più conosciuto con le sigle UX, UXD o UED, è lo studio per la progettazione dell’esperienza utente. Le analisi condotte dagli UX Designer mirano a stabilire delle linee guida per migliorare l’usabilità di qualsiasi oggetto, sia digitale che non, affinché si adatti e renda maggiormente piacevole e funzionale l’interazione da parte dell’utente a cui è destinato.
Uno studio di UX Design può essere richiesto in diverse fasi di progettazione ed è di fondamentale importanza per chi vuole progettare mettendo l’utente al centro del suo prodotto o servizio.


Perchè fare dei test ux?
Spesso, un intervento effettuato in base a questo tipo di analisi, ha come effetto l’aumento della soddisfazione e della fedeltà del cliente.
Le modifiche ai siti web o alle applicazioni che vengono effettuate alla luce di un’analisi di UX Design, infatti, avvicinano gli utenti all’oggetto digitale rimuovendo difficoltà di navigazione, chiarendo le funzionalità e portando alla luce i bisogni reali degli utilizzatori del servizio in test.
Test di UX Design
Le tecniche di UX Design sono varie e prevedono diversi metodi di indagine o test UX .
Una tecnica viene preferita all’altra in base alla natura del progetto. La scelta della metodologia dipende da tre fattori principali: quello che si va a misurare, le risorse a disposizione e il budget. In base a questi tre fattori l’ UX Designer può valutare se è necessario effettuare uno o più tipi di test UX. Dopo aver fatto i test può riassumerne i risultati in varie forme: creare user personas, ad esempio, prevede la redazione dell’identità di personaggi costruiti in base ai dati sulle abitudini degli utenti utili a guidare la progettazione delle interfacce.
- Thinking aloud
- Il metodo thinking aloud prevede l’osservazione di un utente in interazione che esegue dei compiti prestabiliti, senza che intervenga alcun facilitatore, descrivendo le sue azioni e sensazioni ad alta voce.
- Test di usabilità in remoto
- Il test di usabilità in remoto è eseguito tramite software che registrano le azioni che l’utente svolge sul proprio dispositivo.
- Card sorting
- Il card sorting è utilizzato dagli UX Design per costruire le architetture informative secondo la prospettiva dell’utente.
- Expert Review
- La revisione dell’esperto coinvolge un singolo utente che testa il design, l’usabilità e l’accessibilità del prodotto.
- Second First Impression
- Il test analizza le prime impressioni del’utente rispetto a un prodotto. Agli utenti viene fatto visualizzare per 5 secondi e poi vengono sottoposti ad un questionario.
- Click Testing
- Il Click Testing analizza l’interazione delle persone con il sito web osservando le azioni dell’utente, lasciandolo libero di muoversi all’interno del sito e di andare a cliccare dove vuole, senza compiti assegnati o domande specifiche.
- Questionari
- I Questionari vengono utilizzati per raccogliere dati quantitativi in tempi brevi. Le persone rispondono a una serie di domande, chiare e bilanciate ma soprattutto studiate e progettate per quel determinato prodotto in analisi, in remoto o di persona.
- Osservazione etnografica
- Osservazione dell’interazione di persone con l’oggetto o il prodotto nel loro ambiente quotidiano.
- Interviste
- L’intervista a domande aperte è un test in itinere che prevede domande di approfondimento laddove necessarie sulla base di valutazioni “al momento” e che possono scaturire da risposte precedenti.
- A/B Test
- Gli A/B Test contrappongono 2 soluzioni di design diverse a 2 gruppi di utenti dello stesso target. Vengono effettuate sul primo gruppo le domande A e sul secondo le domande B, terminato il test vengono effettuate sul primo gruppo le domande B e sul secondo le domande A. In seguito i risultati vengono messi a confronto.
- Diari e cultural probes
- Diari, cartacei o digitali che ospitano il racconto dell’utilizzo del prodotto-oggetto-servizio durante un arco di tempo prestabilito e all’interno della loro vita quotidiana. Le cultural probes sono degli oggetti che vengono associati al diario per dare maggiori informazioni sull’esperienza d’uso come disegni, foto, oggetti.
- Focus group
- Un facilitatore che conduce e gestisce un gruppo di persone a cui vengono poste delle domande, uguali per tutti e contemporaneamente, per far venir fuori idee-associazioni-opinioni-riflessioni sul prodotto in esame.