Il gigante Facebook, ancora lui, creatura di quel diciannovenne conosciuto ormai da tutti, domina incontrastato?
Facebook è senza dubbio la più popolare, la più diffusa, la più utilizzata ( più di un miliardo di utenti iscritti ) piattaforma web. Scrivi Facebook, leggi THE social network, IL social network.
Eppure inizia a circolare, nelle reti infinite del Web, tra i mille siti d’informazione, tra un blog e l’altro, il timore, i dati, le verità.
Facebook sta perdendo utenti . Keep Calm, non c’è da allarmarsi, useremo The Facebook ancora per molto.
Eppure non è neanche da sottovalutare il dato. Forse nemmeno da meravigliarsi più di tanto.
Il social è la rappresentazione più chiara, limpida, visibile a tutti, di quella che il sociologo Bauman definisce modernità liquida.
Oggi anche la cultura è un prodotto, un brand usa e getta. Non c’è più posto per “l’ora, e per sempre!”.
I teenagers , gli utenti migrano un po’ qui, un po’ lì, odiano la monotonia, presi dalla frenesia (talvolta assurda) vogliono esperienze nuove, bussano alla porta di Google+, poi passano una settimana su Twitter, Pinterest, Tumblr… giornate intere su Instagram a fotografare abiti, cibi, case, se stessi.
Non basterà forse la fatidica frase “è gratis e lo sarà sempre”.
Un sondaggio realizzato da Time Health & Family ha evidenziato alcune cause di discontento tra gli utenti.
– La Privacy, o meglio la mancanza di essa, è il motivo per cui molti utenti decidono di abbandonare Facebook. Gli utenti non sanno come vengono usati i loro dati e questo rappresenta un problema.
– Molti users si sono accorti che Facebook fa perdere loro tempo e decidono di cambiare le loro priorità
– Altri utenti invece si sono resi conto che Facebook li fa diventare più tristi e che le amicizie via facebook sono troppo superficiali
– Infine alcuni si accorgono che Facebook è diventato una vera e propria droga.
La domanda che ci si pone non ha risposta, momentaneamente
…si avvia il tramonto di tanto dominio sul web??
Federico Giovanni Rega per Creact.it